Costruito nel X secolo, il Castello di Lettere sorge sulla Collina di San Nicola del Vaglia e rappresenta una delle strutture più caratteristiche della Campania. Scopriamone insieme la storia.
Il Castello di Lettere: la storia
Il Castello di Lettere venne eretto nel X secolo sotto il regno di Mansone I di Amalfi, a seguito della conquista del borgo di Castrum Licterensis degli amalfitani. La struttura, alta circa 340 metri, venne realizzata per difendere i confini del Ducato. Infatti, il castello, ancora oggi, ha una posizione strategica che consente di allungare lo sguardo sui due versanti dei monti Lattari. Inoltre, dalla struttura è possibile anche controllare il porto di Castellammare, la Valle del Sarno, I monti di Sarno e persino il Golfo di Napoli.
Oltre alla sua funzione di protezione da eventuali attacchi, il Castello serviva anche a proteggere una chiesa e alcune botteghe che si trovavano al suo interno.
Durante il regno dei Normanni, la struttura subì molteplici cambiamenti. In particolare, vennero fatte costruire delle nuove mura, un ponte levatoio e una cattedrale in stile romanico. Venne inoltre protetta da un camminamento con arcieri. Nel 1263, Riccardo Filangieri fece invece costruire una torre e un mastio.
Ad apportare ulteriori cambiamenti furono gli Angioini, grazie ai quali venne realizzata un’altra torre nel lato sud e due piccole torre vicino. Tutte le strutture vennero armate anche con armi da fuoco. Per migliorare la comunicazione, invece, vennero realizzati anche dei corridoi pensili.
Il Castello, con l’arrivo degli Aragonesi, perse la sua importanza storica. Infatti, venne trasformato in una residenza privata e, nel 1529, passò nelle mani di Isabella de Caprona, che così lo definì:
«la ciudad tiene un muy lindo y fuerte castillo con torreones y una grande torre maestra, tiene tres puertas con puentes levadizos y està en alta della ciudad en gentil lugar.»
Da quel momento, però, la struttura cadde in rovina e verrà riscoperta solo pochi decenni fa, tra la fine del ‘900 e l’inizio degli anni ‘2000. Infatti, il castello, durante questo periodo, è stato oggetto di lavori di ristrutturazione che hanno permesso il recupero delle mura perimetrali e delle torri. Nel 2007, invece, sono stati avviati anche degli scavi archeologici che hanno fatto tornare in superficie la casatorre del X secolo e alcuni resti di edifici. Il Parco Archeologico del Castello di Lettere è stato presentato nel dicembre 2017.
Come arrivare al Castello di Lettere
Il castello è situato in Via San Nicola Castello. Per arrivarci in auto bisogna prendere l’autostrada A3 Napoli – Salerno e uscire a Castellammare di Stabia. Bisogna procedere per Gragnano e giungere in Piazza Aubry. Da qui, bisogna seguire le indicazioni della Valle dei Mulini per arrivare a Lettere.
Chi arriva in treno deve scendere alla stazione di Napoli Centrale e prendere la linea Napoli-Gragnano. Bisogna poi scendere alla stazione di Gragnano e, da qui, prendere un autobus di linea che porta direttamente a Lettere.
La soluzione più comoda e pratica, però, consiste nel noleggiare un autobus, in modo tale da godersi il viaggio in totale serenità. Ricordiamo anche che il castello è aperto il venerdì, il sabato e la domenica dalle ore 9:30 alle 17:00, eccetto dalle 13:30 alle 14:30.