Le novità in fatto di bus non mancano mai. Una delle ultime riguarda sicuramente la realizzazione di bus ibridi, bus ultra tecnologici, che rivoluzioneranno il modo di concepire i trasporti.Ma in che cosa consiste la tecnologia ibrida? Scopriamolo in breve con qualche nozione che risulterà preziosa per saperne di più. Gli autobus ibridi contribuiscono in modo significativo a un trasporto a basso impatto ambientale. La tecnologia ibrida, infatti, non solo rispetta l’ambiente, ma realizza anche un risparmio in termini di consumo, essa infatti ha la capacità di recuperare l’energia frenante, che accumula e la utilizza per esempio per l’azionamento di dispositivi ausiliari.Insomma una grandissima rivoluzione che gioverà sia in termini di tutela dell’ambiente che in fatto di risparmio economico.
Bus ibridi in Scandinavia
Una delle prime nazioni a puntare su questo tipo di tecnologia è sicuramente la Scandinavia, che ha deciso di adottare sia la tecnologia per la ricarica wireless che l’autobus ibrido-elettrico, entrambe le soluzioni facenti parti di un progetto di ricerca che ha l’obiettivo di dare vita ad un sistema di trasporto pubblico silenzioso e sostenibile e vede l’impegno di Scania, l’operatore per il trasporto pubblico nella regione di Stoccolma SL (Storstockholms Lokaltrafik), Vattenfall, la municipalità di Södertälje e il Royal Institute of Technology (KTH). Il progetto è in parte finanziato dall’agenzia Svedese dell’Energia.
I bus ibridi in Italia
Anche l’Italia non resta a guardare, infatti alcune provincie stanno investendo proprio in questi tipi di trasporti proprio come il Comune di Como, che ha deciso di puntare su questi trasporti green, con i bus Scania che già è possibile vedere in circolazione.
Scania, Mercedes, Man
Le aziende a puntare sulla costruzione di autobus ibridi sono molteplici, dopo la pionieria Scania, anche Mercedes e soprattutto la Man hanno deciso di scommettere sull’ibrido.
In merito a questa questione si sta sviluppando il progetto europeo “Horizon 2020”, ECOCHAMPS che si propone di sviluppare ulteriormente la tecnologia ibrida sia per le autovetture sia per i veicoli commerciali. L’obiettivo del Consorzio, costituito complessivamente da 26 partner, è ideare una catena cinematica ibrida efficiente, compatta, robusta ed economica da impiegare in diversi settori.