Napoli è una città che riesce sempre a sorprendere e affascinare i suoi viaggiatori: possiede una bellezza elegante, espressiva, conturbante. A volte decadente. La sua forza nasce dalla storia e dalla cultura, dai monumenti barocchi negli angoli più inaspettati, dalle tradizioni popolari ancora dominanti. Ma non meno suggestivo è il potere della street art, che nel corso degli anni sembra essere diventata un suo valore intrinseco.
Scopriamo insieme tre opere di grande valore artistico presenti sul territorio partenopeo:
I murales di Maradona di Jorit Agoch e Mario Filardo.
I Quartieri Spagnoli, la cui nascita è legata proprio alla dominazione spagnola, sono uno dei luoghi più caratteristici della città. Perdendosi tra le sue strade e vicoli si incontrano botteghe artigiane di ogni genere e trattorie tipiche. Raggiungendo via Emanuele De Deo 60 non passa inosservato l’immenso Maradona realizzato da Mario Filardo in occasione del secondo scudetto del Napoli, vinto il 29 aprile del 1990. Nel corso degli anni, l’opera ha perso parte del colore, per questo è stato recentemente restaurato dal falegname Salvatore Iodice. Ma l’eroe argentino prende forma anche sugli edifici del Bronx di via Taverna del Ferro a San Giovanni a Teduccio, un quartiere più periferico della città. A dargli vita è stato Jorit Agoch, lo street artist italo-olandese cresciuto proprio a Napoli, noto per portare bellezza e arte soprattutto nei quartieri dimenticati delle città. L’opera racconta il volto estremamente umano di un uomo che per tantissimi napoletani, ma non solo, è già diventato un Dio
Le figure di Alice Pasquini.
Alice Pasquini è una street artist, pittrice e scenografa. È nata a Roma, ma ha viaggiato sia in Italia sia all’estero per raccontare la sua personale visione creativa. Per le strade di Napoli si trovano diverse sue opere rappresentanti per lo più figure femminili o infantili, forti e allo stesso tempo ambigue, ironiche e provocatorie. I suoi personaggi hanno un impatto immediato sul pubblico, anche grazie ad un tratto molto semplice: lineare, veloce e nitido. Si incontrano alcuni dei suoi lavori più interessanti a Toledo, in Piazza Carità, nei pressi del Monastero di Santa Chiara e in via Mezzocannone nel quartiere Porto.
La Madonna dei Pellegrini di Francesco Bosoletti.
La “Madonna dei Pellegrini” è stata realizzata da Francesco Bosoletti nel 2017, ispirandosi all’omonimo quadro di Caravaggio (1604-1606). Sorge su una cappella votiva dimenticata e trascurata nei Quartieri Spagnoli, proprio per riabilitare questo edificio storico con nuova vita e nuovi colori. Ed è proprio questo il monito dell’opera: la cultura e gli edifici storici dovrebbero essere sempre protetti e conservati con cura, ma a Napoli molte delle bellezze cittadine sono state abbandonate al tempo e ai predatori.